Firenze. Piano Occupazionale, Stabilizzazioni e 35 ore

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Firenze – lunedì, 30 giugno 2008

Si è tenuto giovedi 25 giugno un incontro fra i sindacati e l’Amministrazione Comunale che ha avuto come oggetto il Piano Occupazionale per il triennio 2008 -2010 ( anche se riteniamo che gli impegni di questa Amministrazione non potranno andare oltre la primavera 2009 in quanto ci sarà la scadenza del mandato).

Nella relazione presentata dall’ A.C. sono individuate una serie di scelte che indirizzano le future nuove assunzioni. Il totale complessivo delle assunzioni ammonterà a 147 unità di personale delle quali 133 da procedure concorsuali e 13 da stabilizzazione del personale precario (così come previsto dalla Finanziaria).

Nel dettaglio le assunzioni saranno per 26 posti di Istruttore Amministrativo, 19 per Esecutore Servizi Educativi, 18 per vari profili di Istruttore di area Tecnico, 31 per Agente di Polizia Municipale, 8 di Assistente Sociale, 5 di Educatore Asili Nido, 6 di Insegnante di Scuola Materna, 3 di Funzionario, 2 di Dirigente, 3 di istruttore Direttivo Amministrativo, 2 di Bibliotecario, 1 Operatore Cimiteriale, 2 di Cuoco, 1 Addetto Socio Assistenziale, 1 Addetto Amministrativo, 7 di Istruttore Direttivo di area tecnica..


Per quanto riguarda le stabilizzazioni queste interesseranno 2 posti di Addetto Amministrativo, 1 di Cuoco, 4 di Educatore Asili Nido, 6 di Insegnante di Scuola materna. Ci sarà inoltre per i Co.Co.Co. che hanno il requisito dei tre anni il riconoscimento di alcuni titoli di servizio per i concorsi pubblici di Istruttore Amministrativo e Istruttore Industriale.


Sono previste inoltre una serie di progressioni interne per un totale di 128 posti, dei quali però un certo numero non saranno vere e proprie progressioni verticali, ma trasformazioni di posizioni da part time a full time come i 19 posti di Esecutore Servizi educativi, 9 posti di Educatore Asili Nido; 16 saranno i posti di Vice Ispettore che verranno coperti dallo scorrimento della graduatoria esistente, di fatto saranno 84 i posti “freschi” per la progressione verticale e riguarderanno i seguenti profili Addetto Amministrativo 35 posti, Istruttore Amministrativo 17 posti, Istruttore Direttivo Pedagogico 25 posti, Istruttore Agrario 4 posti, Istruttore Direttivo Tecnico 3 posti.



Ma al di là di questa serie di numeri che di per sé dicono ben poco, è mancata totalmente la chiarezza su quali saranno gli aspetti organizzativi dell’Ente, in particolare se queste nuove immissioni di personale riusciranno a garantire i livelli occupazionale dell’Ente, garantendo il recupero del turn over, nonché la garanzia della gestione diretta dei servizi da parte dell’Amministrazione. A noi come RdB-CUB sembra chiaramente che si continui ad andare in una direzione che prevede il lento ed inesorabile svuotamento di una serie di funzioni e servizi che determineranno la totale terziarizzazione di una serie di attività, prima fra tutte l’Assistenza Domiciliare, senza per altro scordarsi di un’altra serie di servizi da quello dei trasporti, a quello manutentivo.




Per quanto riguarda poi i percorsi di stabilizzazione, riteniamo che ancora una volta l’Amministrazione si sia chiusa dietro una netta e rigida interpretazione delle norme, per altro diversamente interpretate  da altri Enti.



Relativamente ai percorsi di progressione verticale interna, RdB-CUB ha ribadito all’Amministrazione Comunale che non è più possibile tollerare che esistano percorsi e tipologie di approccio agli stessi così diverse da settore a settore, che gli esami e le selezioni non possono essere rappresentati da prove talmente selettive che spesso superano per difficoltà gli esami di accesso a profili Direttivi e Dirigenziali. Abbiamo chiesto pertanto la revisione del regolamento concorsuale e delle norme in esso contenute.



Riteniamo altresì che sia giunto definitivamente il tempo del superamento della divisione all’interno delle categorie B e D, divisione che ormai considerato anche l’acquisito economico dei lavoratori non hanno più ragione di esistere… e perché mai un lavoratore appartenente alla fascia B6 dovrebbe concorrere per la fascia B3? Così come un lavoratore inquadrato nella fascia D4 dovrebbe concorrere per la fascia D3?



Dobbiamo infine rilevare che su quanto  espresso da RdB -CUB non vi è stato da parte di altre OO.SS. nessun pronunciamento, segno evidente che qualcuno è più interessato a non disturbare il manovratore che a dare serie e concrete risposte ai lavoratori in materia di carriera e salario.



Per quanto riguarda infine la problematica relativa all’interpretazione sull’applicazione dell’istituto contrattuale delle 35 ore per il personale turnista, tema sul quale sono già stati sottoscritti alcuni accordi di settore, che però hanno dato adito ad interpretazioni diverse, come se il Comune di Firenze non fosse un unico datore di lavoro. Su questo dobbiamo rilevare che la bozza presentata dall’A.C.  recepiva gran parte delle proposte avanzate dalle varie Organizzazioni Sindacale e della RSU nel suo complesso, armonizzando di fatto l’applicazione dell’istituto nelle varie Direzioni dell’Ente. Ciò nonostante, anche su questo non è stato possibile raggiungere un accordo, per l’insorgere da parte di alcune sigle sindacali, che hanno una visione estremamente settoriale del mondo del lavoro, di posizioni che inevitabilmente confliggono con l’interesse generale dei lavoratori.