REINTERNALIZZAZIONE STIVAGGIO AEROMOBILI: URGE UN CHIARIMENTO

Firenze -

Sta insistentemente circolando in questi giorni una voce secondo la quale, la reinternalizzazione dello stivaggio aeromobili sarebbe stata oggetto di trattativa sindacale con le organizzazioni presenti in aeroporto.

Almeno per quanto ci riguarda, non possiamo certo parlare a nome delle altre sigle, siamo con la presente a smentire categoricamente tale circostanza.

USB e stata informata, nei giorni scorsi, di tale decisione in un incontro svoltosi  separatamente dalle altre organizzazioni sindacali, visto che fra l’ altro, se qualcuno non se ne fosse accorto, non ci sono più tavoli di trattativa congiunti, e certo non per colpa nostra.


Appreso le intenzioni di ADF manifestammo subito la necessità di procedere ad una idonea organizzazione di tale processo lavorativo, supportata da necessarie assunzioni di personale, che per altro l’ azienda si è dichiarata disponibile a operare.


Di ciò informammo successivamente i lavoratori con volantino congiunto fatto con UGL, dove spiegammo CHIARAMENTE i punti cardine, a nostro avviso, per realizzare tale operazione. Comprendiamo le naturali preoccupazioni dei lavoratori, ma appare difficile, nella fase attuale in cui tutte le aziende tendono ad esternalizzare, con tutte le conseguenze occupazionali che ciò può comportare, opporsi e obbiettare questa azione decisamente controtendenza.
Siamo convinti che occorrerà invece attuare, tutte quelle forme di contrasto e di lotta necessarie, qualora ADF dovesse disattendere gli indispensabili passaggi per mettere in atto la reinternalizzazione in oggetto.


Sarà indispensabile ancora una volta l’attenzione la tempestività e l’unità dei lavoratori per segnalarci eventuali carenze e negligenze da parte di ADF.