Il Comune di Firenze e la Cooperativa “Il Girasole” pongono lavoratori e ragazzi con disabilità in una situazione di grave rischio per la salute e la sicurezza.

Firenze -

Dal 12 Maggio la sede del Centro socio educativo Totem, gestito dalla Cooperativa “Il Girasole”, è stata trasferita alla Foresteria Pertini a Sorgane. Ci risulta che la struttura non sia stata preventivamente messa in condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza adatte a un ambiente di lavoro e soprattutto a ospitare ragazzi con problemi psicomotori certificati. Si tratta nella sostanza di un servizio pubblico, per di più rivolto a soggetti fragili. Andrebbe pertanto tutelato e supportato, ma viviamo in una fase storica nella quale si investe in tutto, a partire dalle guerre e dagli interessi dei privati, tranne che in stato sociale. 

La scrivente organizzazione sindacale USB FIRENZE, su indicazione dei lavoratori, ha già tempestivamente segnalato al Comune di Firenze, alla ASL e alla Cooperativa  “Il Girasole” tutte le criticità segnalateci. Vale la pena ricordare come il Comune di Firenze sia ente pubblico appaltante del servizio e pertanto deve coordinarsi e vigilare circa il rispetto delle norme sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlgs.81/2008).

Le principali segnalazioni pervenuteci riguardano:

  • La mancanza di sistema di condizionamento e areazione
  • La mancanza di prese elettriche
  • La mancanza di collegamento allo scarico acque
  • Guano alle finestre
  • Inferriate rugginose
  • Infestazione formiche e presenza ratti

In particolare, denunciamo il fatto che alcuni veicoli utilizzati per il trasporto dei ragazzi con disabilità sono privi di aria condizionata e versano in uno stato manutentivo precario. I veicoli vengono parcheggiati sotto il sole lungo il corso della giornata e raggiungono pertanto temperature elevate, cosa che mette a forte rischio di stress termico tanto i lavoratori, quanto gli utenti, appartenenti a categorie deboli. Il tragitto casa-centro sociale e viceversa dura circa un’ora e mezza! In altri termini, una sorta di forno ambulante che trasporta lavoratori e disabili. La mancanza di aria condizionata nei veicoli, inoltre, aumenta il rischio termico, a maggior ragione in giornate di codice rosso per le temperature in continuo aumento. Ricordiamo che il rischio di stress termico, che oltre ai veicoli interessa l’intera struttura, deve essere valutato dagli organismi preposti come indicato nel D.V.R. art.181-182 Titolo VIII Agenti Fisici.

Chiediamo che in tempi brevissimi si mettano in atto tutte le azioni atte a risolvere i problemi da noi denunciati. Qualora le risposte dovessero tardare ad arrivare, perseguiremo tutte le strade che riterremo opportune per la risoluzione dei problemi.

I servizi pubblici, in particolare quelli rivolti alla cura delle persone fragili, siano rimessi al centro dell'agenda politica del governo della nostra città!

USB FIRENZE